Via Tatti
La storia dei ponti di Bellinzona è la testimonianza del rapporto stretto delle città con il fiume Ticino. Con il nuovo accesso del semisvincolo autostradale sud, via Tatti diventa l’asse principale di entrata alla città. Per questa ragione il progetto evidenzia il manufatto ed il rilevato come importanti elementi paesaggistici ed urbanistici di riferimento. Per i terreni di proprietà cantonale si prevede un’edificazione a forma di serpente quasi a ricordo simbolico dello stemma di Bellinzona che termina su Via Zorzi con una torre alta 40 m di altezza, che segna l’entrata alla città e che si relaziona con tutto il territorio circostante. Per l’area privata verso il fiume si propone un quartiere residenziale all’interno di un parco, in stretto contatto con l’argine, delimitato a nord dal riale.